Giardino

COME PRENDERSI CURA DELLE PIANTE: 5 CONSIGLI PRATICI PER L’ESTATE

L’estate è iniziata da poco e a breve inizierà il grande caldo. In questo periodo dell’anno è fondamentale tenere a mente le cure e le attenzioni necessarie per le nostre piante, in quanto le temperature si alzano e i batteri si moltiplicano.

Per questo motivo, abbiamo deciso di condividere con voi qualche consiglio pratico per comprendere come prendersi cura delle piante in casa, sul balcone o in giardino.

Come tutelare le nostre piante

Ci sono piante che riescono a resistere a periodi di siccità, esemplari che amano stare in pieno sole e altri che preferiscono l’ombra. E’ necessario valutare le esigenze di ogni pianta in base alle sue caratteristiche e a dove viene posizionata all’interno della nostra abitazione.

Dobbiamo specificare che esistono piante da appartamento resistenti, con scarse necessità idriche e piante più pretenziose, che per crescere bene hanno bisogno di irrigazioni quotidiane e concimazioni settimanali (di solito si tratta di piante da fiore molto delicate). Andiamo a comprendere insieme qualche differenza sostanziale.

Piante in appartamento

Come abbiamo detto ogni pianta ha un’esigenza specifica, ma generalmente nei periodi più caldi le piante in appartamento è meglio collocarle in punti non di luce diretta e con un  buon ricambio d’aria. Ricordate però di non lasciarle in zone buie della casa.

Le annaffiature devono essere somministrate durante le prime ore del mattino e, di tanto in tanto, è necessario vaporizzare la chioma durante le ore serali.

Piante sul balcone

Posizionatele nell’angolo più in ombra e soprattutto l’una vicina all’altra; così facendo le piante più alte ripareranno dal sole quelle più piccole mentre queste ricambieranno schermando il loro terreno preservandone l’umidità.

Le piante sul balcone, a differenza di quelle tenute all’interno della vostra casa, è bene annaffiarle anche due volte al giorno se occorre. Ricordiamo che per annaffiare bisogna usare l’acqua con una temperatura ambiente.

Piante in giardino

Per quanto riguarda le piante da giardino, è necessario avere massima attenzione alle annaffiature, in quanto anche pochi giorni all’asciutto possono compromettere alcuni arbusti.

Valgono dunque i soliti accorgimenti: si deve irrigare durante le ore più fresche e bisogna attendere che il terreno sia asciutto tra un’innaffiatura e l’altra. 

Con quale frequenza innaffiare?

La frequenza con cui innaffiare le nostre piante dipende dalla tipologia della pianta, dalla porosità del vaso e da altri specifici fattori. Dobbiamo considerare che i vasi in terracotta sono quelli con il più alto tasso di porosità: l’acqua, infatti, evapora più facilmente attraverso le loro pareti, di conseguenza la terra contenuta all’interno diverrà secca più in fretta.

I vasi in plastica, in ceramica smaltata, metallo o vetro invece hanno delle pareti impermeabili all’acqua e di conseguenza questo manterrà la terrà umida per più tempo.

La frequenza di irrigazione dipende anche da altri fattori come l’umidità, la temperatura dell’aria e il numero delle ore di luce. Una pianta in appartamento avrà un fabbisogno idrico maggiore rispetto a quando la temperatura è più bassa; stessa cosa vale durante la fase di crescita o fioritura. Bisogna quindi annaffiare le nostre piante più spesso rispetto alle altre stagioni, anche se la nostra pianta si trova in casa protetta dai raggi solari.

 

Un ulteriore fattore per comprendere come prendersi cura delle piante riguarda invece il terriccio. Il terriccio universale assorbe e trattiene una quantità di umidità sufficiente per consentire all’acqua in eccesso di drenare via; inoltre permette un’ottima aerazione favorendo lo sviluppo delle radici. Esistono in ogni caso altri tipi di terriccio come le miscele per piante grasse o i substrati per orchidee le quali non trattengono molta acqua e drenano bene la nostra pianta.

Salute delle piante: quando l'acqua da sola non basta

Se volete continuare a prendervi cura delle vostre piante, anche se state organizzando una piccola gita fuori porta, bisogna partire con netto anticipo. Dobbiamo infatti prevedere con largo anticipo nel caso volessimo somministrare delle sostanze nutritive alle nostre piante.

Conosciamo tutti i rimedi “fai da te” per tenere le nostre piante al sicuro, ma non sempre questo basta: potrebbero aver bisogno di qualcosa che agevoli e favorisca lo sviluppo del fogliame garantendo a ogni vaso il giusto apporto di minerali e oligominerali. 

In commercio esistono numerose soluzioni di facile utilizzo: dai classici fertilizzanti liquidi (che è bene iniziare ad usare dal mese di Marzo) alle compresse nutritive da inserire nel terriccio. Queste sostanze, somministrate in largo anticipo, garantiscono al vostro verde bellezza e benessere duraturi, oltre a contrastare l’ingiallimento delle foglie e il verificarsi di episodi di marciume.

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